Criptare file e cartelle Dropbox e Google Drive con Boxcryptor

Generalmente quando si parla di internet e web, servizi di cloud storage, social network, acquisti online, l’aspetto da tenere maggiormente in considerazione è sicuramente la sicurezza e la salvaguardia dei propri dati personali. I dati digitali personali (nome, cognome, email, telefono, via, posizione attuale) possono finire nelle mani sbagliate, con conseguenze che sarebbe meglio non immaginare.

Abbiamo accennato ai cloud storage. Negli ultimi mesi gli utenti hanno sempre di più utilizzato questo tipo di servizi, utili nel caricare file online e condividerli con chi si vuole in una manciata di click. Ovviamente è richiesta una connessione internet per il corretto funzionamento. Usufruibili ormai da qualunque dispositivo (pc, smartphone, tablet), i cloud storage sono disponibili in vario tipo e per varie esigenze (anche in abbonamento con appositi piani di archiviazione per chi necessita di tantissimo spazio).

BoxCryptor, caratteristiche e funzionalità

BoxCryptor è uno strumento di crittografia ben noto per le unità cloud. Recentemente è stata appena rilasciata una estensione per Chrome che consente di crittografare i file di Dropbox e Google Drive in maniera semplice ed intuitiva.

L’estensione non è nel Chrome Web Store, quindi quindi dovrete installarlo direttamente dal sito dello sviluppatore. Trascinare e rilasciare il file scaricato nella pagina chrome://chrome/extensions del browser Google Chrome. Si aggiungerà un pulsante, il logo BoxCryptor, accanto alla barra degli indirizzi.

Dalle opzioni dell’estensione è possibile recarsi direttamente in Dropbox o al sito web Google Drive. Una volta installato, dirigersi nel proprio account Dropbox o Google Drive, quindi apparirà il pulsante BoxCryptor aggiunto all’interfaccia. Selezionare una cartella e fare clic su questo pulsante per crittografare il contenuto presente all’interno.

Ogni volta che si esegue la crittografia di una nuova cartella, si apre una finestra di dialogo che chiede di selezionare un nome per la nuova cartella crittografata e impostare una password. È possibile impostare una password diversa per ogni cartella. Sappiate che questo crea una copia della cartella crittografata nel disco cloud, quindi occupa spazio aggiuntivo (ovviamente dipende dalle dimensioni e dal contenuto caricato).

Una versione in chiaro della cartella bastoni ancora in giro e se non si elimina manualmente, i file si può accedere da essa. Per aprire una cartella crittografata, clic su di esso e inserire la password quando richiesto.

È possibile scegliere di salvare le password all’interno dell’estensione selezionando l’opzione ‘Salva password’. Per vedere se la password per una cartella particolare è stata registrata al vostro browser, selezionarla e fare clic sul pulsante dell’estensione.

BoxCryptor, link download e compatibilità

Compatibile con Chrome, BoxCrytor si scarica qui.